Quanto costa creare un marchio di abbigliamento?
Se vuoi scoprire quanto costa creare un marchio di abbigliamento, Moda Genetica indica alcuni fondamentali passaggi da seguire:
- ideare un marchio originale e non già esistente;
- registrarlo all’ufficio Marchi e Brevetti presentando tutta la documentazione richiesta;
- Modulo MA-RI
- Esemplare del marchio in A4
- Pagamento di F24 all’Agenzia delle Entrate
- Versamento dei diritti di segreteria
- Lettera d’incarico e documento di priorità sono facoltativi
Il costo della registrazione del marchio varia in base alla quantità di categorie in cui lo si vuole far rientrare, inoltre la differenza è maggiore se, oltre al territorio italiano, si vuole includere la registrazione a livello europeo.
Tutta questa procedura garantisce una tutela valida 10 anni, dopodiché è necessario effettuare un rinnovo della domanda.
Quanto costa creare un marchio di abbigliamento
Il brand è un costrutto di valori che il cliente associa all’azienda, ciò significa che, se ben realizzato, può determinare il successo di un’azienda.
Gli elementi per costruire la propria brand identity sono:
- Personalità dell’azienda
- Naming
- Immagine coordinata
- Logo
L’insieme di questi elementi determina la riconoscibilità e l’identità dell’azienda; anche se sembra un lavoro semplice non lo è, infatti richiede studio, tempo e professionalità, per questo è consigliabile affidarsi a esperti di creazione del brand.
Per ogni elemento costitutivo del brand è richiesta un’abilità particolare, (creazione grafica, creazione del sito web, condensazione dei valori) svolta da diversi professionisti, per questo il prezzo della creazione del brand può anche superare €1000,00.
Costi per la creazione di un campionario di abbigliamento
Se si decide di esternalizzare la produzione del campionario, ci saranno buone probabilità che venga richiesta una quantità minima d’ordine e che la spesa sia nettamente più conveniente richiedendo grandi numeri.
Il campionario viene utilizzato dall’azienda per mostrare i propri prodotti in anteprima ai rivenditori e successivamente passare poi alla produzione vera e propria. Generalmente il costo di un campionario di abbigliamento arriva anche a rappresentare il doppio del costo della produzione del modello stesso.
Come fare un campionario
La creazione di un campionario è preceduta da una fase di studio e ricerca per poter definire alcuni concetti che guideranno tutta la realizzazione:
- differenziarsi dalla concorrenza con capi originali;
- scegliere il proprio target di riferimento,
- scegliere la posizione sul mercato (è consigliabile concentrarsi su un mercato di nicchia per limitare la concorrenza);
- scegliere con cura le materie prime per la realizzazione del campionario, valutando materiali di riciclo per sostenere una moda ecosostenibile;
- promozione attraverso diversi canali fisici e virtuali.
Quanto costa creare un marchio di abbigliamento: quanto è il ricarico?
Per definire il prezzo di vendita del prodotto finito bisogna prendere in considerazione diversi elementi:
- costi fissi e variabili che sostiene l’azienda;
- stabilire un obiettivo di guadagno;
- studiare i prezzi della concorrenza;
- considerare la qualità dei propri prodotti;
- tenere presente l’andamento di mercato.
L’insieme di questi elementi servirà a stabilire il ricarico da applicare ai capi per definire il prezzo di vendita.
Un prezzo si può definire adeguato quando non è né troppo basso rispetto alla concorrenza né troppo alto rispetto alla qualità del capo stesso.
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